Terza puntata
Incontri segreti in
Rocca
«È successo... voglio ricordarlo, nessuno sapeva, io sì.
Voglio che se
ne faccia memoria, ma come?... accadrà al
giungere della notte... sì, stanotte lo
farò!»
E il Commissario, Nicolò Maria
Pelli, lo fece. La presunzione di aver avuto il privilegio di assistere ad un
fatto di grande rilevanza lo indusse a prendere la decisione... ed aveva colto
nel segno!
Tutto è ormai silenzio nella
infinita teoria di stanze, gallerie, vestiboli e corridoi della Rocca.
È notte fonda. Accende il lume e
sale la stretta e tortuosa scala a chiocciola che dal piano ammezzato conduce
al piano nobile, quello del suo “Signore”, nel lato nord est. Pelli, però, si
ferma prima di quegli appartamenti. Trova un appoggio per il lume in un angusto
ambiente, quasi un incavo, adiacente alla scaletta: qui lascia la sua
testimonianza.
Resta di questa sua intenzione un
graffito, leggibile ancor oggi in parte:
"10 Maggio 1514.
Fu qua lo illustre signor conte Guido Rangoni
conducero del nostro signore papa
Lione [...] locotenente lui [...]
eccellentissimo Iuliano de Medici qui retornava a Roma [...]".
Ma noi posteri cosa possiamo
dedurne?
Fu un incontro cruciale,
importantissimo per i casati Rangoni e De’ Medici e per il rafforzamento del
loro potere.
Guido Rangoni, condottiero del
papa Leone X, e il fratello di quest’ultimo, Giuliano De’ Medici, si
incontrarono proprio in quel preciso giorno ed anno, nella Rocca di
Spilamberto. L’intenzione era stata strategicamente occultata da una trama di
movimenti e rapporti minuziosamente calcolati.
Le mosse future dei rispettivi
Casati sarebbero state influenzate in modo determinante da quegli accordi
segreti. Ma qualcuno furtivamente li osservava.
La Rocca diventa così protagonista di un importante evento e, pur dopo cinquecento anni, ce lo svela
attraverso le parole incise, ci conferma il suo intenso passato che ancora oggi
continuiamo a scoprire. È questo uno dei tanti suoi modi di essere presente
nella vita quotidiana degli spilambertesi.
Nessun commento:
Posta un commento